O uomo!... 11 Mayıs 2008
O uomo!...
O uomo, il Saggio Creatore, ha messo in te un sorprendente modo di essere. Qualche volta non ti basta il mondo intero, ti senti come stretto in una prigione e ti lamenti. Ma anche se desideri un posto per te più largo del mondo, spesso ti perdi in qualcosa di minuscolo, un fatto, un ricordo ed entri e ti stringi entro pochi minuti. Il cuore e la mente ai quali tutto questo mondo li stanno stretto, entrano e si perdono in un attimo di tempo. E con tutta l'intensità dei tuoi sentimenti, giri dentro quell’attimo, quel ricordo. Ma in te ci sono tante di quelle capacità che se inghiottissi il mondo, ciò non ti sazia, e qualche altra volta non puoi superare neanche un minuscolo atomo. Per esempio, la testa può reggere qualche chilo, ma l'occhio non sopporta il peso di un pelo, certe preziose capacità, doni della Bontà Divina, non resistono neanche a sofferenze leggeri come un pelo che provengono dallo smarrimento e dall’ignoranza. Qualche volta, si spengono e muoiono.
E la verità è questa, allora attento, abbi paura di perderti. Non andare giù per un pezzo di pane, per una parola, per uno splendore, per un segno, per un bacio. Non far morire le tue capacità di inghiottire il mondo intero con esse. Perché ci sono grandi cose che si perdono dentro certe piccole cose.
O uomo che ami tanto questo mondo. Il tuo mondo, che lo immagini largo e grande, non è altro che una tomba. Una tomba dalle pareti di specchio che si riflettono uno dentro l’altro facendo sembrare all’occhio di vedere un largo orizzonte. Sembra largo come una città, essendo solo una tomba. Riflessi del passato di quel mondo, che è il muro nella destra, e del futuro che è il muro nella sinistra anche se non esistono e non sono reali si fondano facendo sembrare lungo anche il sfuggente presente. La realtà si confonde con la fantasia, e credi reale un mondo inesistente.
Anche se movendosi con grande velocità una linea può sembrare una superficie, ciò non cambia la sua reale forma di esistere, è pur sempre una linea. Ed è cosi anche per il tuo mondo, in realtà, stretto, ma i muri dell’incoscienza e fantasia lo fanno sembrare largo e grande. E quando in quel piccolo mondo ti capita una difficoltà o disgrazia sbatti la testa al muro che pensavi fosse lontano. Svaniscono i sogni, e ti svegli. Allora vedi che il tuo grande mondo e più piccolo di una tomba, più stretto di un ponte, e che il tuo tempo passa più in fretta del fulmine, la tua vita scorre più velocemente di un torrente di montagna. Ed è così per la vita fisica e animale, allora esci dall’animalesco, abbandona il mondo materiale ed entra nella dimensione della vita dell’anima e del cuore. Troverai cosi un mondo di luce più vasto di ciò che fantasticavi. Le chiavi di quel mondo sono la conoscenza di Allah e la percezione della sua Unita, il segreto sta nel far dire al cuore, e far capire all’anima “Allah è l’unico ed è più grande”.
Said Nursi